RIDUZIONE DELLE EMISSIONI DI CO2

RIDUZIONE EMISSIONI CO2: MIGLIORAMENTO DELLA SALUTE UMANA E AMBIENTALE

L’anidride carbonica (CO2) è un componente naturale dell’aria che respiriamo; è un gas incolore, inodore e non infiammabile prodotto da processi metabolici (come la respirazione) e dalla combustione di combustibili fossili. 

Essa è utile per la crescita delle piante e per la produzione del cibo che ogni giorno troviamo sulle nostre tavole ma in elevate concentrazioni rappresenta un rischio per gli esseri umani, l’ambiente naturale che ci circonda e le piante stesse.

E’ ormai noto che la CO2 è un gas serra responsabile del riscaldamento globale; in alte concentrazioni il gas mette a repentaglio lo strato di ozono presente nell'atmosfera che protegge la terra dall'azione dannosa dei raggi ultravioletti UV-C ed è responsabile della formazione di una "cappa" che impedisce l'espulsione del calore assorbito dalla terra durante il giorno.
Ecco perché negli ultimi anni quando ci esponiamo al sole rischiamo di scottarci.

Un incremento elevato di CO2 causa l’acidificazione del sangue con aumento compensatorio della frequenza e della profondità della respirazione. Dopo un’esposizione prolungata a livelli elevati, la regolazione acido-base può avvenire attraverso meccanismi renali che possono influenzare il metabolismo del calcio nelle ossa. Inoltre, possono verificarsi emicranie, stordimenti, irritazioni delle mucose, difficoltà nella concentrazione.

 

Nei paesi industrializzati la maggior parte dell’energia elettrica viene prodotta ricorrendo ai combustibili fossili questo comporta la produzione di elevate quantità di anidride carbonica.

Elevate quantità come già riportato sopra, non solo intaccano l’ecosistema ma anche gli alimenti che ogni giorno abbiamo sulle nostre tavole.
Un recente studio condotto da diversi esperti di Harvard T.H. La Chan School of Public Health di Boston e dell'Harvard University Center for the Environment di Cambridge, infatti, afferma che elevate emissioni di CO2 provocano la riduzione di importanti nutrienti come ferro, zinco e proteine ​​in alcuni alimenti con conseguenze sulla salute delle persone.
Lo studio ha stimato che entro il 2050, 175 milioni di persone saranno carenti di zinco e 122 milioni saranno carenti di proteine ​​in tutto il mondo.
Questo fenomeno può portare all’indebolimento delle difese immunitarie e all’incremento del rischio di formazione di malattie importanti come diabete, cardiopatie e ictus.

L’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU) negli obiettivi dell’agenda 2030-2050 impone la riduzione delle emissioni di CO2.

Le unità trattamento aria e i rooftops sono i componenti del building che più impattano sui consumi energetici e sulla produzione di rifiuti dannosi per l’ambiente. L’adozione di un sistema di filtrazione obsoleto non fa altro che incrementarne l’impatto.

La scelta di un media filtrante all’avanguardia risulta indispensabile.

I filtri elettronici attivi di Expansion Electronic rappresentano l’alternativa più valida per la riduzione delle emissioni di anidride carbonica e per rimanere in linea con i nuovi goal internazionali. I filtri FE/FEL SYSTEM in un unico prodotto riescono a garantire un’eliminazione quasi totale della produzione di rifiuti (costruiti con materiali rigenerabili e riciclabili) e con le loro basse e costanti perdite di carico garantiscono un elevato e costante energy saving.

I FE/FEL SYSTEM possono essere implementati in impianti nuovi ed esistenti grazie alle dimensioni standard ASHARAE e alla loro versatilità.

L’energy saving stimato con la mera sostituzione del media filtrante obsoleto con i filtri di Expansion Electronic è intorno al 30%.
In progetti di retrofit nei quali il committente procede con l’upgrade dell’unità ventilante e con l’ottimizzazione del ciclo di funzionamento, il risparmio energetico arriva anche all’80%.

 

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